La Fondazione e la Polizia di Stato firmano un Protocollo d’intesa

Questa mattina il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani ed il Presidente Pietro Grasso, rappresentante della Fondazione “Scintille di Futuro”, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa finalizzato allo sviluppo di una collaborazione sui temi della sicurezza, della legalità e dello Stato, utile e funzionale ai rispettivi fini istituzionali.

In particolare è intento del Dipartimento della Pubblica Sicurezza diffondere nelle nuove generazioni e nei futuri professionisti del settore la cultura amministrativa e della sicurezza, nonché la promozione della legalità nelle diverse forme di espressione.
Dal canto suo la Fondazione ha lo scopo primario di contribuire allo sviluppo della cittadinanza attiva e consapevole e dell’etica della responsabilità nonché alla formazione di un contesto sociale ispirato al rispetto dello Stato, della Costituzione della Repubblica italiana, delle leggi e delle regole di convivenza civile nonché di analizzare, studiare e diffondere la conoscenza dei fenomeni di tipo mafioso, di criminalità organizzata nazionale e transnazionale, di microcriminalità e, in genere, di devianza dalla legalità, in tutte le loro manifestazioni. La Fondazione intende avviare inoltre un progetto formativo dedicato alla Memoria del Vice Questore della Polizia di Stato Giorgio Boris Giuliano, assassinato a Palermo da Cosa Nostra il 21 luglio del 1979.

Tra gli obiettivi del Protocollo rientrano quello di: avviare un progetto stabile in ambito istituzionale, scientifico e formativo; porre in essere iniziative volte alla costruzione e al consolidamento di una rete di competenze specifiche sul tema della criminalità organizzata, con particolare riguardo alla sua dimensione transnazionale; realizzare progetti che favoriscano e intensifichino la cooperazione internazionale tra Stati, soggetti istituzionali, agenzie, authority, articolazioni ministeriali, ambasciate, consolati, organi investigativi, centri di ricerca, think tank, università, nonché enti del terzo settore; promuovere e organizzare eventi culturali, mostre convegni, dibattiti, corsi di alta formazione, seminari e corsi di aggiornamento professionale per approfondire tematiche di interesse comune; realizzare pubblicazioni congiunte e di alta divulgazione; realizzare iniziative editoriali ed elaborati di approfondimento tematico per monitorare i fenomeni criminali; prevedere lo scambio reciproco di docenze, a cura di propri rappresentanti o delegati, condividendo esperienze per il miglioramento delle rispettive capacità di intervento; distribuire materiale informativo ai frequentatori dei corsi della Polizia di Stato.