La criminalità organizzata rappresenta una minaccia alle nostre democrazie.
Le mafie inquinano il tessuto economico, sociale e politico attraverso attività illegali sempre più invasive e pericolose.
Cambiano pelle, mantenendo saldo il loro potere: sono così divenute delle vere e proprie holding internazionali.
Per rispondere a questa minaccia occorre uno sforzo che coinvolga le istituzioni, la società civile, le imprese, le organizzazioni internazionali, i luoghi del sapere.
Bisogna unire differenti prospettive, farle dialogare stabilmente tra loro, moltiplicare ed integrare competenze ed energie.
Una collaborazione con radici antiche
La collaborazione tra Italia e Stati Uniti nel contrasto alla criminalità organizzata ha radici antiche.
Fu grazie al Vice Questore Giorgio Boris Giuliano che furono realizzate operazioni investigative di enorme valore tra cui le indagini conosciute col nome di Pizza Connection, che confluirono nel Maxiprocesso istruito da Falcone e Borsellino.
Giuliano partecipò a corsi specialistici presso la sede dell’FBI a Quantico, in Virginia; da quell’incontro si consolidò una collaborazione transoceanica che rappresenta un fiore all’occhiello delle attività investigative del nostro Paese e che, ancora oggi, è di cruciale importanza.
Studiare, approfondire, conoscere la storia e l’evoluzione della criminalità organizzata è la premessa per poter affrontare con successo la sfida che essa impone alle nostre comunità.
Per questo, all’interno del programma Connections, è nato il Boris Giuliano LAB. Learn Act Build.
Il LAB, che ha al centro il mondo accademico, è un laboratorio di studio e approfondimento trasversale della criminalità organizzata che corre tra Italia e Stati Uniti.
Un laboratorio per studentesse
e studenti universitari,
un percorso di alta formazione che affronta in maniera multidisciplinare il tema
della criminalità organizzata transnazionale tra Italia e Stati Uniti.
Obiettivi
Costruire una rete di giovani leader tra Italia e Stati Uniti, esperti di crimine organizzato transnazionale, favorendo le occasioni di scambio culturale e la mobilità studentesca
Consolidare una rete di soggetti impegnati contro il crimine organizzato e promuovere le relazioni tra Stati Uniti e Italia, migliorando la cooperazione e condividendo le migliori pratiche
Rinvigorire il dibattito pubblico in Italia e negli Stati Uniti, sottolineando l'impatto del crimine organizzato e mobilitando l'impegno della società civile
Partner
Promotore
Leading Partner
Partner
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali
Dipartimento di Giurisprudenza Scuola di Dottorato
Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali
Dipartimento di Scienze Politiche
Dipartimento di Culture, Politica e Società
Percorso
23 Luglio 2024
Inaugurazione
4 Novembre 2024
Conferenza di apertura (sessione plenaria)
Dicembre 2024 - Marzo 2025
Marzo 2025 - Aprile 2025
Rosario Aitala
Primo Vicepresidente della Corte Penale Internazionale, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Scintille di futuro
TBA
TBA
Maggio 2025
Indirizzo storico-giuridico
Cacciatori di Mafia: storia della mafia italo-americana e strumenti di contrasto
Il primo programma esplora la storia della mafia italo-americana, analizzando le sue radici, lo sviluppo nel corso degli anni e il suo impatto sulla società. Si concentrerà inoltre sugli strumenti di contrasto in Italia e negli Stati Uniti.
Indirizzo economico
Le mafie 4.0: la criminalità organizzata, tra criptovalute e reati finanziari
Indirizzo comunicazione e giornalismo investigativo
Raccontare le mafie nel XXI secolo: il giornalismo investigativo
Il terzo programma offre una panoramica rispetto al rapporto tra media e criminalità organizzata. In particolar modo si analizzerà lo storytelling mafioso nel nuovo millennio attraverso il racconto dei giornali, delle serie tv, del cinema, dei social media. Verrà inoltre approfondito il ruolo del giornalismo investigativo, ponendo l’attenzione sulla responsabilità sociale dei media nel narrare storie che contribuiscono alla consapevolezza pubblica rispetto al fenomeno mafioso.
Connections è il programma della Fondazione Scintille di futuro che mira a realizzare spazi stabili di dialogo, dibattito, formazione, scambio di buone pratiche e informazioni per rispondere collettivamente alla sfida imposta alle nostre comunità dalle organizzazioni criminali.
Con Connections stiamo costruendo un network impegnato nel contrasto trasversale alla criminalità transazionale tra istituzioni, associazioni, università, think tank, centri di ricerca e imprese.
Info e contatti
Lorenzo Pavoncello
l.pavoncello@scintilledifuturo.it
Daniele Fiorentino
daniele.fiorentino@uniroma3.it
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