Il ruolo degli amministratori pubblici è cruciale per garantire una gestione onesta e responsabile delle risorse e dei servizi. Ma come possiamo impegnarci nella prevenzione delle infiltrazioni mafiose e della corruzione?
Per rispondere a queste domande, Scintille di Futuro e Avviso Pubblico hanno creato la Scuola di Formazione “Amministratori consapevoli”.
La II edizione della Scuola si terrà dal 26 al 28 settembre a Bertinoro, presso il Centro Residenziale dell’Università degli studi di Bologna. L’evento è dedicato ad amministratori locali, personale politico, dipendenti pubblici e studenti universitari.
La Scuola di Formazione è organizzata in 5 sessioni di lavoro che affronteranno temi cruciali: la trasparenza negli enti locali, le strategie di prevenzione della corruzione e delle infiltrazioni della criminalità, l’intelligenza artificiale e la riforma dei reati contro la Pubblica Amministrazione. Il tutto arricchito dalla partecipazione di esperti, accademici e rappresentanti delle istituzioni.
«La Scuola “Amministratori consapevoli” vuole essere un punto di riferimento per chi desidera amministrare con competenza e trasparenza la cosa pubblica – spiega Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico – In un contesto storico in cui il ruolo delle istituzioni locali è sempre più importante, formare amministratori e amministratrici consapevoli è per noi una priorità e il miglior antidoto a mafie e corruzione, per garantire un futuro più giusto e sostenibile per le nostre comunità».
«La seconda edizione della Scuola è per tutti noi motivo di grande orgoglio e speranza. In un momento storico in cui le sfide che affrontiamo sono complesse e globali, la formazione di amministratori capaci, consapevoli e integri diventa essenziale – dichiara Pietro Grasso, Presidente di Scintille di Futuro. La missione della Scuola è fornire strumenti concreti per amministrare nel segno della legalità, della trasparenza e del bene comune».
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